Non sei un esperto navigatore ma vuoi fare comunque fare bella figura con gli amici in barca? Ecco 10 cose che proprio non puoi perderti!

1. I punti cardinali

Nord, sud, est e ovest derivano dal tedesco antico. In particolare, secondo la mitologia norrena, all’inizio del tempo furono posti quattro nani ai quattro punti cardinali: Norðri (Nord), Suðri (Sud), Austri (Est) e Vestri (Ovest).
Sono invece di origine latina oriente, occidente, meridione e settentrione, rispettivamente: solem orientem, ovvero sole nascente o levante; solem occidentem cioè sole morente o ponente; meridione da meridiem, che in latino indica il mezzogiorno (infatti usato come sinonimo di meridione o sud); Septem triones: i sette buoi (o tori), così i Romani chiamavano le sette stelle più luminose dell’Orsa Maggiore (o Grande Carro), che indicava il nord ai navigatori.

2. Perché si dice cazzare?

Deriva dal verbo, cacciare, tirare o spingere con forza, ancora usato nell’espressione Cacciare dentro, fuori, via! Usato con accento veneto, da cui cazzare.

3. Perché si dice mure a dritta o mura a sinistra?

Con le vele quadre, l’angolo di mura è quello armato sopravento, quindi quando si naviga con il vento che arriva dal lato di dritta, da destra, le mure delle vele erano tutte a dritta, viceversa con il vento che arriva da sinistra. Oggi, che le vele sono con un solo angolo di mura e centrale (a eccezione dello spinnaker che segue la stessa regola delle vele quadre: la mura è quella sopravento e la bugna sottovento) mura a dritta o a sinistra indica solo il lato da dove arriva il vento.

4. Cos’è il bagnasciuga?

Non è la parte di spiaggia dove battono le onde ma quella zona dello scafo che può essere immersa o emersa a seconda di quanto carico è a bordo. Il fraintendimento deriva da un errore di Benito Mussolini che in un discorso del 24 giugno del 1943, riguardo un ipotetico sbarco in Sicilia degli Alleati (avvenuto in effetti il 10 luglio dello stesso anno) affermò che sarebbe stato «congelato su quella linea che i marinai chiamano bagnasciuga». E siccome non stava bene contraddire il Duce (anche se le cose non andarono proprio nel modo in cui aveva predetto), il termine è entrato nell’uso comune, ma in modo sbagliato.

5. Ci sono corde in barca


Si, ma una sola, è lunga 20 centimetri e serve per suonare la campana (la campana è obbligatoria a bordo delle navi da diporto, ovvero le unità oltre i 24 metri di lunghezza fuoritutto).

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